Performance e digital artist con formazione in Etno-Antropologia e PhD in corso presso la University of Portsmouth sulla pratica performativa attraverso tecnologie XR.
La sua ricerca indaga il rapporto tra corpo, tecnologia e rituali digitali, esplorando nuove forme di espressione artistica nell’era digitale.
Ha collaborato con artisti internazionali e presentato i suoi lavori in contesti prestigiosi come AWE (USA), CultTech (Vienna) e Immersive Tech Week (Rotterdam).
Il suo percorso è stato riconosciuto con premi come l’Auggie Award e menzioni speciali a Videocittà e CultTech x Ars Electronica. Tra le sue opere più significative: Peaceful Places, Landi’s Cube, Dance for Smartphone, The Vulnerable Technology inside of us.